Cern, attivato l'acceleratore Lhc. "E' andato tutto come previsto"
Al via l'esperimento preliminare dell'istituto nucleare di Ginevra
Iniettati i primi fasci di protoni: le collisioni nei prossimi giorni
Le particelle hanno percorso senza problemi i 27 chilometri del tunnel
GINEVRA - L'acceleratore è stato attivato e tutto è andato come previsto: nessuna apocalisse all'orizzonte. L'esperimento preliminare del Lhc (Large Hadron Collider) del Cern di Ginevra è partito come da programma poco dopo le 9 e 30, con l'obiettivo di verificare il funzionamento del più grande acceleratore di particelle del mondo. Per "vedere" i primi protoni scontrarsi tra loro e ricreare così le condizioni del Big Bang, bisognerà invece aspettare qualche giorno, mentre la piena efficenza del Lhc sarà raggiunta solo nel 2009.
La prova. Nel test di oggi per la prima volta un fascio di particelle ha percorso interamente l'anello di 27 chilometri, senza però essere "accelerato" dai magneti superconduttori e quindi con una velocità inferiore a quella prevista per gli esperimenti, che sfiora quella della luce. Nella prova preliminare sono stati iniettati fasci di protoni in entrambe le direzioni, senza che questi si scontrassero.
Il problema tecnico. Nella notte, durante i preparativi per il test della mattina, il Cern aveva comunicato che erano stati rilevati alcuni "piccoli problemi elettrici", che non hanno tuttavia impedito lo svolgimento dell'esperimento preliminare.
(10 settembre 2008)
http://www.repubbli ca.it/2008/ 09/sezioni/ scienza_e_ tecnologia/ big-bang- test/cern- ok/cern-ok. html