Questo nostro amico-nemico.
Con le coltivazioni e gli allevamenti intensivi che esistono al giorno d’oggi, orientati esclusivamente non alla qualità ma ad una visione esclusivamente economica della natura, la frase “siamo anche ciò che mangiamo”, perde completamente di significato essendo gli alimenti descritti quasi privi di energia vitale: le carni e di conseguenza il latte sono spesso piene di antibiotici e ciò che viene dalla terra sono verdure e frutta talvolta geneticamente modificati e trattate con pesticidi; da qui l’esigenza di un’alimentazione più naturale possibile.
Un’altra cosa fondamentale è consumare alimentazione fresca. Nelle verdure appena raccolte vi si trovano integralmente tutte le loro proprietà, vitamine, minerali, energia vitale, nutrimento essenziale per il nostro organismo.
E’ abitudine della nostra civiltà riempire i frigoriferi di tutto per avere sempre tutto ciò che si desidera mangiare a nostra disposizione.
Da un punto di vista organizzativo della casa e nella visione della nostra alimentazione come se fosse un’azienda produttiva, è una cosa ottima; da un altro punto di vista, quello della qualità della nostra nutrizione, non è una cosa molto salutare perché man mano che il tempo passa, gli alimenti perdono tutte le loro proprietà e cambiano, cambiano anche per questo il loro sapore originario…e non solo.
Il frigorifero è purtroppo fonte, per le vivande, di forte inquinamento elettromagnetico prodotto dal motore refrigerante. Gli effetti di questo inquinamento che tende a far degradare i cibi, è attenuato dall’ambiente freddo ma gli alimenti che si trovano all’interno di un frigorifero, più ci rimangono e più vengono investiti dal forte campo elettromagnetico che qualsiasi motore elettrico genera ed il motore di un frigorifero è abbastanza potente da produrre una notevole perturbazione per gli alimenti in esso contenuti, specialmente verso quelli che sono più vicini alla parete posteriore, quella posta accanto al motore.
Se ponete sopra il vostro frigorifero un alimento come la frutta, potrete osservare che essa tende a deperire molto più velocemente che invece se posta in altro luogo. Potete osservare questo anche con altre sostanze sottili come i fiori di Bach; se li terrete sempre vicino al motore del frigorifero noterete che nel giro di poco tempo essi “vanno a male”. Dentro di loro si formano dei filamenti bianchi, il segnale che non li potete più usare perché deteriorati.
Compriamo, quindi e mettiamo in frigo lo stretto necessario, i cibi che consumeremo in un paio di giorni e facciamo spesa un po’ più spesso: l’energia vitale che assumeremo dagli alimenti sarà decisamente migliore e sarà anche poco congestionata.
Possiamo anche mettere nella stessa presa dove è attacato il frigorifero anche un Elettrocleanergy come da foto per eliminare la congestione sottile emessa dal motore refrigerante.